Con sede a San Lazzaro di Savena (Bologna), Vivolo è una realtà dinamica e all’avanguardia, leader nella creazione sostenibile e di qualità di accessori in pelle per abbigliamento, calzature e pelletteria.
Nata nel 1977 per intuizione di Luciano Vivolo – che vide negli scarti dell’industria della pelle un’opportunità di innovazione e creatività per il settore moda – Vivolo è oggi una realtà affermata anche a livello internazionale, che può contare su 100 collaboratori e che contribuisce a fornire, alle più importanti maison di tutto il mondo, oltre 8 milioni di articoli l’anno, realizzati uno ad uno nel rispetto di elevati standard qualitativi.
L’impulso creativo e vitale di Vivolo, capace di trasformare uno scarto industriale in un valore aggiunto di portata rivoluzionaria, oggi come allora continua ad esplorare e ricercare nuove soluzioni e orizzonti sempre sfidanti. Dalla piccola pelletteria alla calzatura, dalle borse all’abbigliamento, l’azienda bolognese segue la propria vocazione evolutiva, con la precisione, la qualità e l’impegno che l’hanno resa indispensabile al mondo della moda. Stagione dopo stagione, la proposta di Vivolo anticipa i trend del momento, sviluppando proposte creative, tecniche, materiche e cromatiche sempre innovative. La recente collezione SS25 è un viaggio per terra, mare e aria, un’esplorazione che racchiude in nove book le ispirazioni che Vivolo mette al servizio dei propri partner: dalle iconiche etichette in pelle stampate a caldo o in digitale per il denim e la pantaloneria classica, ai finalini per lacci, novità di questa stagione, e stampa 3D; dai frizzanti temi holiday e mare, ai più irriverenti comics e logomania; dalle esplosioni di colore in silicone alla ricerca green su materiali naturali e riciclati.
Al centro del proprio fare impresa Vivolo pone sempre l’etica ambientale, in una visione che abbraccia il prodotto in ogni sua dimensione, integrando i processi e i rapporti lavorativi e umani. Inoltre, la filiera verticalmente integrata consente di poter studiare e adottare processi efficienti, trasparenti e soluzioni di economia circolare per valorizzare gli scarti di lavorazione.
Articolo pubblicato su arsutoriastudio.